Lettera al Direttore dell'Osservatore Romano:
Giovanni Maria Vian
Direttore Osservatore Romano
Caro Direttore,
la presa di posizione su "morte cerebrale e fine della vita" apparsa sull'Osservatore Romano ha gettato nello sconforto migliaia di malati, volontari e trapiantati che, da anni, lottano - accanto alle istituzioni, alle società scientifiche e agli operatori della sanità - per incrementare le donazioni degli organi e le possibilità per chi, al termine della malattia, può essere salvato solo da un trapianto.
La scelta dell'organo di stampa della Santa Sede di pubblicare l'articolo in oggetto, avrà inevitabili riflessi negativi sulle donazioni, turbando, purtroppo, la serenità dei familiari di chi era disposto a donare gli organi (o a già donato), e sulla qualità della vita di chi, malato in lista d'attesa, sta aspettando - tra esami, ambulatori, ricoveri, cure, interventi - un organo per non morire.
Caro Direttore, affinchè la parabola del Buon Samaritano non rimanga una paginetta ingiallita del Vangelo e il miracolo del "primo trapianto" dei Santi Cosma e Damiano possa ripetersi, intervenga affinchè il quotidiano da lei diretto si esprima, con decisione, a favore delle persone malate, della donazione degli organi, del trapianto e, quindi, della Vita.
Con stima sincera
dr. Salvatore Ricca Rosellini
Presidente Federazione Liver-Pool, Federazione Nazionale delle Associazioni di Volontariato per le Malattie Epatiche ed il Trapianto di Fegato, Onlus
Le notizie dalla Liver-Pool
Dal 24 marzo 2007 è iniziato un nuovo servizio per chi è interessato alle problematiche delle malattie del fegato e del trapianto. Le associazioni ed i volontari possono trovare elencate le notizie selezionate da Liver-Pool. Inoltre, sotto e a fianco, dal 1° aprile 2007 trovate le notizie segnalate in rete dal motore di ricerca Google. E le associazioni possono mostrare i loro video su questa pagina. E' sufficiente caricarli su You Tube e segnalarli a noi.